I MUSICISTI
Al conservatorio di Atene ha seguito gli studi di chitarra classica. Ma la vera passione, il bouzouki, risale alle feste popolari frequentate da bambino in Arcadia, sua regione natale. In Grecia ha suonato in diversi contesti con numerose formazioni finché, nel 1992, a diciotto anni, si imbarca a Patrasso
per approdare a Napoli dove rimane diciannove anni e dove scopre la tradizione della musica popolare italiana comiciando a suonare il mandolino in matrimoni e feste. Dopo un passaggio a Roma, ora vive nelle nebbie milanesi dove ha lavorato con Moni Ovadia, Vinicio Capossela, Paolo Rossi, temperando l'efficientismo della città con l'adagio greco "sigà sigà", "piano piano".
Detto Proedhros, il presidente.
bouzouki, baglamas, oud, cumbus saz
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Dimitris Kotsiouros
La voce roca e il trillo squillante del baglamas degli Evì Evàn. La sua formazione musicale si sviluppa nelle bettole e nelle taverne di Mandra, cittadina vicino Atene. Ma lo potete sentire anche accanto al pope, mentre fa vibrare le note basse di un canto gregoriano. Nel 1994 fa le valigie e si trasferisce a Roma per iscriversi alla facoltà di Biologia dove si laurea e prende anche un dottorato di ricerca! Nonostante il lavoro come biologo non ha mai smesso di coltivare la passione per le sigarette, l'ouzo e la musica. Esplora il blues, il jazz e la musica tradizionale italiana finché non incontra Dimitris e il suo pallino per il Rebetiko
Ribattezzato a Roma come Er Greco.
voce, baglamas.
Giorgos Strimpakos
Stefano Albarello
Subito ribattezzato 'o zio.
qanoun, voce
E' il genio del gruppo: ingegnere del suono e direttore di registrazione per numerose case discografiche internazionali; docente a Lucca di Canto delle liturgie e direttore del Laboratorio permanente del Dramma Sacro; ha insegnato musica medievale presso il Conservatorio Pedrollo di Vicenza; tiene corsi e stages internazionali di interpretazione vocale e strumentale medievale sul canto liturgico e paraliturgico monodico e polifonico e la musica colta ottomana e araba. Ha partecipato come solista ad oratori ed opere barocche. Ha all’attivo collaborazioni nella musica araba, ottomana ed ebraica con l'Orchestra Arabo Andalusa di Tangeri. Nel teatro lavora con Corrado Augias, Don Andrea Gallo, David Riondino, Moni Ovadia, Luigi Lo Cascio. Sembra incredibile, ma di recente ha sviluppato un'insana passione per gli Evì Evàn!
Vaghelis Mekouris
Detto Tseligkas, il montanaro.
oud, voce
Evaggelos Merkouris è il peso massimo della band ed è molto fiero della sua origine arbëreshë. Nasce a Keratea nella regione dell’Attika. Ha ricevuto i primi insegnamenti nel campo della musica greco-romana (bizantina) dal primo cantore della cattedrale di San Demetrio Georgios Aggelis. Ha seguito gli studi sul sistema modale col suonatore di kanoun (kanonaki) e fondatore dell’Orchestra Bizantina di Atene Manolis Karpathios e ha preso lezioni di oud (outi) dal maestro Nikos Saragoudas. Attualmente suona col suo progetto Mesogaia ed il quartetto etno-jazz Merkouris 4TET. Ha collaborato con la Etnojappanorchestra sotto la direzione del maestro Giorgio Zagnoni; collabora col maestro Jamal Ouassini; fa parte della Tangheri Caffé Orchestra; e tra le prestigiose collaborazioni annovera quelle con il maestro Stefano Albarello, il virtuoso sassofonista Achille Succi ed il chitarista Alberto Capelli.
Davide Turolla
chitarra
È il percussionista partenopeo degli Evì Evàn. Si è innamorato del rebetiko seguendo da fan accanito i concerti della band. Studia tamburi a cornice con Francesco Paolo Manna e lo zarb con Mohssen Kassirosafar. È fondatore del gruppo di musica popolare del sud Italia Ars Nova Napoli, suona anche con la formazione Mescla e collabora con numerosi artisti napoletani.
Valerio Mileto
Chiamato anche Opa.
chitarra
È la componente romana degli Evì Evàn. Dopo lo studio della chitarra classica con i docenti del CDM, ha proseguito gli studi in jazz, armonia moderna, arrangiamento e composizione con i docenti del Berklee College of Music. È educatore ORFF e docente di chitarra, basso, armonia e propedeutica musicale in alcune scuole di Roma. Attraversa diversi generi (musica da camera, rock, jazz, funky, blues, swing, flamenco, tango) finché nel 2008 si innamora delle tradizioni musicali mediterranea, balcanica e mediorientale. È tra i fondatori del gruppo BalkanProg EstEstEst ed è curatore della parte musicale del progetto Soundistan. Dal 2015 è il chitarrista degli Evì Evàn.